Siamo una realtà sportiva che investe in capitale umano e lo sport ha un potenziale enorme per creare coinvolgimento ed inclusione. Il nostro progetto sportivo si chiama “Sport Insieme” ed insieme ai nostri giovani guardiamo alle sfide dentro e fuori al campo da gioco.
Riconosciamo nelle parole di un grande sportivo delle nostre terre, Giampiero Boniperti, la natura della competizione sportiva: “vincere non é importante, ma é l’unica cosa che conta”. In questa contraddittoria e doverosa ricerca della vittoria lo sport ci offre la possibilità di una salvifica educazione al valore della sconfitta, a comprendere la via del miglioramento, a capire cosa é importante.
Per l’attività di base il nostro riferimento sono state le provocatorie parole di mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno, di fronte ad una distorta proposizione della pratica sportiva con i piccoli: “Mi sto adoperando per rilanciare gli Oratori in città. Penso soprattutto a quei ragazzi che rischiano di restare tagliati fuori dallo sport perché non hanno le capacità
o anche solo l’interesse di dedicarsi a praticarlo in modo agonistico.
Sogno una squadra di schiappe”.
Per l’attività agonistica facciamo nostra una celebre esortazione, forse erroneamente ricondotta a Pier Paolo Pasolini, che recita “Penso che sia necessario educare le nuove generazioni al valore della sconfitta. Alla sua gestione. All’umanità che ne scaturisce. A costruire un’identità capace di avvertire una comunanza di destino, dove si può fallire e ricominciare senza che il valore e la dignità ne siano intaccati.”
Solo con il massimo impegno nello sport possiamo in definitiva capire quel celebre epitaffio che dice “alcune volte vinci, tutte le altre volte impari”.
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